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Richiesta di pagamento spese di giudizio

La norma

L’art. 5-octies del DL n. 146/2021, convertito con modificazioni dalla Legge n. 215/2021, prevede che “l’Agente della riscossione provvede al pagamento delle somme dovute a titolo di spese e onorari di giudizio liquidati con la pronuncia di condanna, nonché di ogni accessorio di legge, esclusivamente mediante l’accredito delle medesime sul conto corrente della controparte ovvero del suo difensore distrattario. A tal fine, le somme di cui al primo periodo sono richieste in pagamento alla competente struttura territoriale dell’Agente della riscossione, indicata nel relativo sito internet istituzionale, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o di posta elettronica certificata. Il soggetto legittimato è tenuto a fornire, all’atto della richiesta, gli estremi del proprio conto corrente bancario e non può procedere alla notificazione del titolo esecutivo e alla promozione di azioni esecutive per il recupero delle predette somme, se non decorsi centoventi giorni dalla data di ricezione della stessa richiesta”.

Le nuove disposizioni si applicano alle pronunce di condanna emesse a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto, vale a dire dal 21 dicembre 2021.

Come richiedere il pagamento delle spese di giudizio

La richiesta di pagamento deve essere effettuata compilando l’apposito modello “Richiesta di pagamento delle somme dovute a titolo di spese e onorari di giudizio, liquidate con pronuncia di condanna emessa a decorrere dal 21 dicembre 2021” (data di entrata in vigore della Legge n. 215/2021 di conversione del DL n 146/2021).
La richiesta di pagamento potrà avere ad oggetto un’unica pronuncia di condanna; in presenza di più pronunce dovranno essere compilati più modelli. Ciascun modello dovrà essere compilato in ogni sua parte e dovrà essere trasmesso singolarmente.

Ai fini della decorrenza del termine di 120 giorni, stabilito dall’art. 5-octies del DL n. 146/2021 convertito con modificazioni dalla Legge n. 215/2021, la richiesta di pagamento dovrà essere inviata:

  • all’indirizzo PEC della Direzione regionale di riferimento in relazione all’ambito provinciale di Agenzia delle entrate-Riscossione che ha emesso l’atto impugnato. Consulta gli indirizzi PEC indicati nel modello
  • a mezzo raccomandata AR da inviare in Via Giuseppe Grezar, 14 - 00142 Roma a: “Agenzia delle entrate-Riscossione – Richiesta pagamento spese giudizio (Regione)”, indicando la Regione geografica in riferimento in relazione all’ambito provinciale di Agenzia delle entrate-Riscossione che ha emesso l’atto impugnato.

Alla richiesta dovrà essere allegata copia del documento di identità del richiedente, salvo che la medesima sia firmata digitalmente e trasmessa tramite PEC.